Sai di essere in Pieria perché da un lato hai il Monte Olimpo, la mitica montagna degli dei, e dall’altro una linea di costa lunga 70 km su cui si susseguono spiagge a perdita d’occhio. È un luogo che non ha uguali in Grecia, insolito per molti turisti stranieri eppure con un grande patrimonio di storia, cultura, natura, villaggi tradizionali, ottima cucina e vigneti. È un’alternativa ideale per una vacanza estiva, a solo un’ora e 15 minuti in auto da Salonicco.
Alla conquista del castello di Platamon
Un perfetto primo assaggio della regione della Pieria, oltre che uno dei suoi monumenti storici meglio conservati. Da qui, si può vedere tutto: l’Olimpo, il panorama verdeggiante della zona (anche all’interno dell’area del castello) e una serie di spiagge apparentemente infinita che si staglia sullo sfondo azzurro del mare del golfo Termaico.
Una spiaggia con un castello e vista sulle montagne
Adesso giù, fino a quella lingua striscia di sabbia. La spiaggia di Platamon è la prima tra i tanti diversi tipi di spiaggia che potrai scoprire nella Pieria, ideale per fare il bagno ma anche per praticare una gamma di sport acquatici. Che ne diresti di esplorare la costa pagaiando in piedi su una tavola?
Dal mare, potrai apprezzare ancora una volta quanto questa regione sia verde, con il panorama del castello di Platamon e del Monte Olimpo sullo sfondo. In questa zona ci sono numerose taverne e possibilità di sistemazione, incluse quelle nella città di Platamon.
Spiagge a perdita d’occhio
Dovunque ti avventuri lungo la costa, ricordati di portare sempre il costume di bagno. Ci sono spiagge ovunque: Methoni, Makrigialos e Pydna a nord e Plaka, Leptokaria, Skotina e Nei Pori a sud. Methoni è vicina al delta del fiume Aliakmonas (un’area paludosa protetta) e Pydna si trova in prossimità dell’antica città che portava lo stesso nome, assediata dagli ateniesi nel 432 a.C. e più tardi da Filippo II di Macedonia. Le spiagge sono di sabbia o di ghiaia, perfette per coppie e famiglie, e offrono numerose attività.
Vita di paese a Paleos Panteleimonas
La prossima tappa è sulle alture alle pendici del Monte Olimpo, per un assaggio della vita in un tradizionale villaggio macedone. A partire da un’altitudine di circa 500 metri, il panorama del golfo Termaico è straordinario, come d’altronde la sensazione di stare seduti in una piazza di paese all’ombra di un platano vecchio di secoli, gustando la meze (selezione di antipasti) preparata con le verdure dell’orto della persona che te li offre e sorseggiando un bicchierino di tsipouro distillato in zona.
Passeggia lungo le strade teoricamente prive di auto per ammirare le architetture in pietra e fare acquisti nei negozi di prodotti locali. Da qui, puoi fare un’escursione in mountain bike o una camminata sui sentieri, con la prospettiva di pranzare in una taverna al ritorno.
Il sito sacro dell’antica Dion
Si prova un senso di profonda sacralità nel camminare tra le statue e i monumenti di Dion, dato forse anche dal fatto che il luogo somiglia più a un parco che a un sito archeologico, con laghetti e alberi secolari. L’area era sacra ai macedoni ed è qui che Filippo II scelse di celebrare le proprie vittorie. Gli scavi hanno portato alla luce un insediamento di 150 ettari comprendente case, botteghe, laboratori artigianali, teatri, un ginnasio e due santuari, rispettivamente dedicati alle dee Demetra e Iside. Da non perdere la visita al museo (a 500 metri di distanza) dove sono esposti manufatti e statue scoperti durante gli scavi, tra cui un hydraulis, un organo ad acqua risalente al I secolo a.C. che è il più antico strumento musicale di questo genere mai ritrovato.
La capitale della Pieria… e ancora un’altra spiaggia
Katerini riesce a unire tutti i servizi di una moderna città con un altro ampio lungomare. La spiaggia è forse tra le più vivaci di questa zona di costa, con bar e sport acquatici (dal windsurf al parapendio). In zona si trovano hotel e stanze in affitto, oltre a un’ampia offerta di possibilità di intrattenimento (taverne, bar, ecc.). Se desideri un po’ d’ombra e di verde, il parco comunale al centro della città è il luogo ideale per una pausa riposante, con una fontana e alcuni piccoli animali.
La strada del vino degli dei dell’Olimpo
Nell’antichità, nella regione della Pieria esistevano già dei vigneti, tuttavia la viticoltura organizzata è un’attività introdotta relativamente di recente, da parte di un intraprendente gruppo di produttori vinicoli. Ci sono più di una dozzina di aziende che è possibile visitare, magari selezionandone alcune nell’ambito di un unico percorso. I terreni alle pendici dell’Olimpo si sono dimostrati ottimi per la coltivazione dei classici vigneti internazionali (dallo Chardonnay al Cabernet Sauvingon) come pure di quelli tipici locali (ad esempio lo Xinomavro). Nelle vicinanze di Katerini ci sono vigneti in direzione dei paesi di Rachi, Ano Agios Ioannis e Kolindros, come pure a sud nelle località di Litochoro e Krania.
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Scopri il meglio della regione della Pieria
La Pieria è una regione per vacanze “olimpiche”, con spiagge a perdita d’occhio e l’onnipresente aura della montagna sacra, sede delle antiche divinità. A pochi chilometri in auto da Salonicco, offre un’interessante meta alternativa per le vacanze estive.